Milan – Inter 3-0, Caduta libera

caduta

(Temporada 2015/16, 31 Jan)

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Il match

Cosa si puo` dire al secondo KO 3-0 in pochi giorni con un rivale storico (dopo quello di coppa con i gobbi)? Beh ad esempio che i buoi stan da tempo scappando dalla stalla (partita con Lazio, fine girone di andata) e che da qui in poi sara` molto complicato guadagnare anche un piazzamento per l’ Europa League. Sara` difficile gestire il contraccolpo anche perche` questa squadra difetta di gente di personalita` e di qualita`soprattutto in mezzo, se uno come Kucka riesce a creare il problema in partnership con il bollito Montolivo e` tutto dire .

Dissipato quanto fatto  e il vantaggio in classifica, Da ora in poi si deve giocare partita per partita come se non ci fosse un domani, ammesso di esserne capaci. Solo questo.

Al derby  il condottiero Mancini sembrava abbastanza Napoleone a Waterloo, anche in quanto a presunzione. Ha tentato di forzare la mano schierando 4 giocatori d’attacco con il risultato di non avere mai il controllo, l’inerzia della partita dalla sua parte, se non nei dieci minuti iniziali dove il nuovo acquisto (comprato per ovviare alle carenze realizzative) si ` e` mangiato un goal a porta vuota, spedendola di testa in fallo laterale. Dopodiche`, il Milan, squadra altrettanto mediocre che l’Inter se non peggio, ha avuto quantomeno il pregio dell’umilta` e del buon senso,  di avere 4 centrocampisti di ruolo in campo che hanno generato  superiorita` numerica, cosa che ha lentamente spostato il baricentro della partita verso la nostra area, sino a quel goal ridicolo da palla ferma,  su uno schema leggibile e difesa in superiorita`, dove sia il crossatore che Alex sono contrastati in modo quantomeno morbido. Da qui la partita e` andata sul terreno ideale dei rossoneri.

Loro pratici e noi leziosi, sempre un tocco di troppo o la ricerca di una finezza, il fioretto quando ci vorrebbe la scimitarra.

Il punteggio pesante, comunque forse ingiusto,  alla fine si spiega con il rigore che avrebbe potuto rimettere le cose in parita` stampato su un palo e soprattutto l’arte del contropiede a chiudere il match immediatamente dopo, contro una squadra da tempo lunga e slegata dove ognuno gioca per se. Il terzo goal neanche lo calcolo. Aldila` che sono sliding doors sul penalty e il titolo sul  giornale (gia` scritto nel destino) doveva per forza glorificare il giovanotto in porta ai rossoneri, un predestinato appunto che a dire il vero ne ha combinate varie per eccesso di iniziativa, i limiti di costruzione e mentalita` son sempre quelli e non credo che si risolvano con un attaccante del livello della Sampdoria e un centrocampista, balzano quanto si vuole, in meno. Le partite si vincono a centrocampo, oggi il nostro non esiste.

Voto alla squadra: 4,5

Handa 5,5

Sui goal puoi fare poco, prenderne tre purtroppo non porta al 6 in pagella.

Santon 4

Ora capisco perche` non giocavi da mesi, non capisco il senso di farti entrare proprio oggi,  sul primo goal quello ti monta sopra, poi sei anche “Holyday on Ice” con Murillo.

Miranda 4

Non e` la prima partita di difficolta` in particolare  quando sei in campo aperto, mettiamoci pure  il goal che la chiude, con quello che ti gira dietro.

Murillo 4

Complice degli altri sui goal, scivoloso e scivolante. 

JJ 4

Il giapponese con i capelli biondi non si puo` vedere tu lo rendi un giocatore pericoloso.

Brozovic  4,5

Appoggi elementari sbagliati, scelte sbagliate, confusione totale, Kucka, uno qualsiasi, pare un mostro al tuo cospetto per tutta la partita.

Medel 5

Trottolino amoroso che corri corri, ma ndo` corri?

Melo 4

Non ti posso vedere, lento, inutile, legnoso, sbagli anche cose facili.

Jovetic 5

Troppi tocchetti e poco dialogo se non con il serbo.

Icardi 5,5

Tra le poche cose buone della partita il rigore procurato, li sbaglia chi li tira.

Liajic 4,5

Evanescente e morbido in una partita che richiede pelo sullo stomaco.

Perisic 5

Bel primo tempo dove spingi forte sulla fascia, sparito nella ripresa.

Eder 5

Un paio di accelerazioni, lunghi momenti in cui non ti si vede, un goal enorme mangiato. Non all’altezza dell’Inter. o forse si, di questa.

Telles sv

Mancini  3

A parte lo schieramento iniziale di una boria assurda, e` l’isterismo che in un derby ancora recuperabile fa si che tu ti faccia buttar fuori quando la squadra ha bisogno di te che non e` ammissibile. Inqualificabile e imperdonabile, credito terminato, mo’ comincia il debito.

 

Milan- INTER 1-1, Buona la prima?

derby

(Temporada 2014/15, 23Nov.)

17

Il match

Non mi ricordo di un’altra partita che conti poco, se non per la rivalita` cittadina e contro uno degli storici avversari che mi abbia cosi` ossessionato ed incuriosito. Non vedevo l’ora di capire cosa ne sarebbe venuto fuori e tutto sommato non sono rimasto deluso, anzi. Si sono viste cose buone ed altre da correggere e da rivedere.

Cose buone: difesa finalmente a quattro e squadra piu` compatta del solito, capace di rimanere corta ed anche portare pressing alto per buoni tratti di partita. Possibilita`di capire se abbiamo una coppia centrale di difensori sulla quale puntare. Con i dovuti distinguo ed a medio termine pare di si. Terzini ricondotti al loro ruolo (appunto laterali difensivi e non ali) che comunque riescono a fare le due fasi aiutati dalla compattezza di squadra. Verticalita` delle manovre,almeno in alcuni momenti. Quasi tutti i giocatori di qualita` in campo.

Cose da rivedere: la manovra ancora non e` fluida ed il giropalla lento, troppi tocchi e poco di prima. Manca chiaramente un metodista con piedi e visione per dare il ritmo alla squadra ed iniziare la manovra, sempre lenta in partenza. La posizione di Palacio e Kovacic, esterni di centrocampo/attacco, ci puo` stare ad inizio partita, in certi match ed in fase di non possesso creando un 4-5-1 dietro la linea della palla ma non puo` essere  il nostro modulo di base  perche` sottopone due dei migliori,supposti fare la differenza, ad un calvario di rincorse sinanche a raddoppiare spessissimo i nostri terzini. Senza trascurare il fatto di prendere palla sistematicamente con spalle alla porta. Infine, ruggini da difesa a tre, da cui deriva il goal preso. E,  non e` un anno e mezzo che la squadra gioca in quel modo ma due e mezzo, considerando che pure Stramaccioni giocava cosi`, tutto comprensibile quindi.

La prima e` andata, c’e` un sacco di lavoro da fare.

Nota sull’arbitro, stavolta ci vuole. Quelli han pestato come fabbri e ci sono un paio di episodi importanti da ‘attenzionare” (si dice? Boh) ma quello che me li fa girare e` il fatto di concedere impunemente il fallo sistematico a non farci ripartire. Ne avranno fatti una ventina ed i gialli non sono arrivati neanche per cumulo.

Pagelle

Handa 5.5

Insufficiente non tanto per il goal imprendibile,  quanto per la sistematica posizione che non si schioda da “trai pali”. Se giochiamo alti e` un problema.

Nagatomo 6

Spinta continua per tutta la partita, buona gara in difesa, quando prendiamo goal su cross dell’Egiziano e` in gran parte perche` si perde palla in uscita e per gli strascichi da difesa a tre.

Ranocchia 5,5

Troppo alto sul goal preso, come se pensassi di giocare ancora con il “libero” dietro le spalle. Da “resettare e riprogrammare a 4.

Juan 6

Una bestia. Non esente da “posizionamento a 3” sul goal preso ma insomma, ne hai sbrogliate di matasse.

Dodo` 6

Ti menano assai, grazie ad un arbitro compiacente, comunque bene. Miglioramenti in fase difensiva.

Kuz 5,5

Partita diligente e non ci si puo` attendere molto di piu`. Ribadisco, in quel ruolo serve un vero playmaker.

Kovacic 5

Impegno ma brutta gara. Sono d’accordo con il Mancio che per diventare un grande giocatore si passa per le difficolta` ed imparare a giocare in situazioni e posizioni di campo non congeniali.

Icardi 5

Buon lavoro per la squadra ma almeno uno dei tre palloni che ti sono capitati deve finire dentro, leggasi il primo al pronti via.

Palacio 6

Un mazzo incredibile, questo ti sei fatto e tanto mi basta. Troppo lontano dalla porta e non per tua scelta.

Guarin 5,5

Primi minuti per spaccare il mondo, poi il calo comprensibile per la lunga assenza ma anche i soliti difetti da “testa sotto e pedalare”.

Obi 6

Ti avrei ammazzato, il primo goal parte da una tua palla persa in uscita, un sacco di impegno ma anche troppi errori di palleggio. Poi il pareggio, troppo importante per il risultato ma anche per la fiducia che il non aver perso deve generare nel nuovo corso.

Hernanes 5,5

Visibilmente non in condizione.

Osvaldo

SV

M’vila

SV

Mancini 6

Sei di stima, qualcosa si e` intravisto,  con una sola settimana non era semplice e l’avversario tutt’altro che addomesticato.